Angelo Raffaele - Significato e storia
Sommario
Ci sono molti angeli che ci circondano, che cercano sempre di difenderci, di prendersi cura di dove camminiamo, della nostra salute e soprattutto delle persone con cui ci relazioniamo.
Uno degli angeli più conosciuti di tutti i tempi è senza dubbio l'Angelo Raffaele, il cui nome è diffuso in gran quantità in tutto il mondo. Ma perché è così famoso?
Per saperne di più sull'angelo Raffaele, sulle curiosità, sull'origine e su altro ancora, vedere di seguito.
Angelo Raffaele: storia
Tra i tre esseri celesti più noti, conosciuti anche come arcangeli, c'è Raffaello.
Capire attraverso la storia dell'Angelo Raffaele il motivo per cui è ricordato per le sue cure e per essere patrono dei viaggiatori, oltre a conoscere questo, l'unico essere angelico che ha camminato tra gli uomini.
Storia dell'Angelo Raffaele
Noto per essere il patrono dei ciechi, dei medici, dei sacerdoti, dei viaggiatori, dei soldati e infine degli scout, ha la sua immagine associata a un serpente, che è legato alla medicina, per cui molte persone si rivolgono a lui per poter curare malattie complicate o che necessitano di un miracolo imminente.
Guarda anche: Simpatia per vendere velocemente un immobile: come fare?Il nome Raffaele ha come significato principale "Dio guarisce", dall'ebraico, dove ha le varianti di "inviato da Dio per guarire nel Suo Nome". In questo modo, è ricordato per essere l'inviato della guarigione, essendo portatore del passaggio della guarigione dal corpo allo spirito, o viceversa.
È chiamato anche San Raffaele Arcangelo, comunemente legato alle religioni ebraica, cristiana e islamica, dove è il "capo degli angeli custodi" o anche "l'angelo della provvidenza che veglia sull'umanità".
Guarda anche: San Giuseppe Simpatia per l'impiego, il matrimonio o per proteggere le finanze - Come si faLa sua apparizione e la storia di questo angelo sono pubblicate nel libro apocrifo di Tobia, dove Raffaele aiutò il giovane di questo nome nel suo viaggio nel momento esatto in cui lo incontrò su una strada travestito da uomo. Così, l'angelo Raffaele è ricordato per essere stato l'unica divinità che ha camminato effettivamente sulla terra.
In questo incontro, Raffaele fu chiamato Azaria, dove aiutò il suo compagno di viaggio a pescare dei pesci affinché entrambi potessero sfamarsi, chiedendo a Tobia di conservare alcune parti del pesce, che in seguito sarebbero state utilizzate per effettuare tre diversi tipi di guarigione.
Seguendo il consiglio di Raffaele, Tobia conservò il fegato, il cuore e anche il fiele del pesce, facendosi guidare dall'Angelo fino alla casa di una donna di nome Sarah, per poterla sposare.
Gli uomini che avevano sposato Sarah erano stati uccisi da un demone durante la prima notte di nozze, ma l'angelo Raffaele aveva ordinato a Tobias di usare il fegato e il cuore del pesce per spaventare il demone.
Tobias sposò Sarah e riuscì a sopravvivere alla prima notte di nozze. In seguito, tornò con la moglie a casa del padre, che era cieco. Secondo le istruzioni di Raffaele, Tobias usò il fiele di pesce per curare il problema del padre.
L'Angelo scomparve poco dopo e non fu mai più visto.
L'Angelo Raffaele nella Bibbia
Molti sostengono che l'Angelo Raffaele non sia apparso nelle Sacre Scritture, perché il libro di Tobia è solo un apocrifo - quindi non divinamente ispirato - non essendo registrato nella Bibbia protestante, ma solo in quella cattolica.
Quando si parla della versione protestante, c'è solo la citazione del nome di due angeli di Dio, che sono Gabriele e Michele, mentre Raffaele è classificato come Serafino.
Rappresentazione dell'Angelo Raffaele
L'Angelo Raffaele è comunemente rappresentato con un pesce in mano, inoltre è comune vederlo portare un bastone nell'altra, il che fa pensare che con questo oggetto guidi coloro che sono lontani dal cammino di Dio, bisognosi di aiuto, come si vede nella storia già raccontata di Tobia.
È ricordato per aver fornito una serie di liberazioni, manifestazioni della Divina Provvidenza nella sua forma materiale, naturale e anche soprannaturale, proteggendo tutte le persone dai pericoli.
Questa devozione nasce da coloro che hanno bisogno o ottengono un qualche tipo di guarigione, sia spirituale che emotiva.
La festa di questo rispettivo angelo è il 29 settembre, insieme a quella dell'angelo Gabriele e dell'arcangelo Michele, ma in passato c'era un giorno specifico per la loro celebrazione, ovvero il 24 ottobre.