Quali sono i mantra più potenti? 8 mantra da conoscere assolutamente

 Quali sono i mantra più potenti? 8 mantra da conoscere assolutamente

Patrick Williams

Il mantra non è altro che uno strumento per guidare la mente e può essere un canto, una preghiera, una poesia... insomma, vocalizzazioni diverse che hanno una certa ripetizione in grado di condurre la mente alla concentrazione di un aspetto o di un'energia. La storia dimostra che i mantra hanno avuto origine nell'Induismo e sono stati presto adottati dal Buddismo, dal Giainismo e dal Tantrismo.

Nel corso degli anni, gli occidentali sono entrati in contatto con i mantra e hanno iniziato a studiarli e a riprodurli in vari modi. Alcuni studi hanno portato a conclusioni interessanti, come quella di Blofeld, che ha osservato che non è necessario conoscere il significato delle parole pronunciate per raggiungere la frequenza desiderata.

Quando eseguite un mantra, è essenziale che vi connettiate con la vostra energia e anche con l'energia della creazione e del vostro dio o dei vostri dei. Perciò, trovate un luogo tranquillo per eseguire il mantra.

1 - Mantra Gayatri

Il Gayatri mantra è ampiamente citato nei testi vedici e post-vedici, come gli elenchi di mantra della liturgia Śrauta e i testi classici indù come la Bhagavad Gita, l'Harivamsa e la Manusmṛti. Il mantra era una parte importante della cerimonia upanayana per i giovani maschi nell'induismo e nel tempo è stato aperto a tutte le persone, conquistando così un'ampia fascia di popolazione e oggi èconsiderato uno dei mantra vedici più potenti.

2 - Om Namah Shivaya

Om Namah Shivaya è un mantra creato in onore di Shiva, la cui traduzione è "Om, mi inchino davanti a Shiva" o "Om, mi inchino davanti al mio divino Sé anteriore". È un mantra molto popolare perché viene utilizzato nello Yoga, una pratica molto diffusa in Brasile. Le persone che lo praticano affermano che si tratta di un mantra molto potente che ha effetti curativi e rilassanti.

3 - Om mani padme hūm

Om mani padme hūm è uno dei mantra più famosi del buddismo. È un mantra di sole 6 sillabe di origine indiana e da lì è passato in Tibet. Questo mantra è associato al dio Shadakshari (Avalokiteshvara) e quindi ha una relazione con il Dalai Lama, che è l'emanazione di Avalokiteshvara, perciò questo mantra è cantato soprattutto dai buddisti tibetani.

4 - O-daimoku

L'O-daimoku è un mantra derivato dal Buddismo Nitiren, una scuola buddista che segue l'insegnamento di Nichiren Daishonin, un monaco buddista che visse in Giappone e vi guadagnò molta popolarità nel XIII secolo. Questa pratica è chiamata anche Shodai ed è riconosciuta come un modo per eliminare le energie negative e il karma negativo accumulato.

5 - Hare Krishna

Hare Krishna è un mantra che trae origine dal sanscrito "astunubh"; normalmente la sua intonazione consiste nella ripetizione di queste parole in un certo ordine: Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna, Hare Hare. Si tratta di un mantra molto famoso e popolare e per questo viene anche chiamato il Grande Mantra. La sua origine è in India durante il Medioevo e nel XVI secolo acquista popolarità grazie a CaitanyaMahaprabhu che lo portò in tutta l'India, indipendentemente dal segmento religioso.

6 - Ho'oponopono

Ho'oponopono è un mantra di origine hawaiana sviluppato come preghiera di guarigione e anche per allontanare le energie negative che circolano tra le persone. È quindi un mantra noto come stretto legame con se stessi per guarire le ferite dell'anima. Il suo significato è "Mi dispiace, perdonami, ti amo e ti sono grato".

Guarda anche: Sognare un amante: cosa significa? Scoprite tutti i risultati, qui!

7 - Aap Sahai Hoa Sachay Daa Sacha Doa, Har Har Har

Aap Sahai Hoa Sachay Daa Sacha Doa, Har Har Har è un mantra che si riferisce al creatore ed esprime questa potente connessione con il supremo che esiste in ognuno di voi. Questo mantra è stato scritto da Guru Arjan Dev Ji, che è il 5° Guru dei Sikh. I Sikh sono una religione monoteista fondata alla fine del 15° secolo in Punjab da Guru Nanak. Nella storia, è determinata come la religione che è risultatodi sincretismo tra elementi di induismo, sofismo e islam.

Guarda anche: Sognare il vetro: cosa significa? Qui potete scoprire tutto!

8 - Om Gam Ganapataye Namaha

Om Gam Ganapataye Namaha è un mantra dedicato a Ganesha, una forza divina che aiuta ad aprire le strade e anche a creare una connessione con noi stessi. Il significato di Om Gam Ganapataye Namaha è "Ti saluto, saluto coloro che spostano gli ostacoli". È un mantra molto adatto per aprire il cammino e andare avanti, agendo come protagonisti della propria vita.

Invocando il dio Ganesha, chiedete alla forza divina di aiutarvi ad aprire la strada per andare avanti. Tutto ciò che blocca il vostro passaggio sarà superato più facilmente, perché il mantra riempirà il vostro cuore di coraggio.

Patrick Williams

Patrick Williams è uno scrittore e ricercatore dedicato che è sempre stato affascinato dal misterioso mondo dei sogni. Con un background in psicologia e una profonda passione per la comprensione della mente umana, Patrick ha passato anni a studiare le complessità dei sogni e il loro significato nelle nostre vite.Armato di un patrimonio di conoscenze e di un'inesorabile curiosità, Patrick ha lanciato il suo blog, Meaning of Dreams, per condividere le sue intuizioni e aiutare i lettori a svelare i segreti nascosti nelle loro avventure notturne. Con uno stile di scrittura colloquiale, trasmette senza sforzo concetti complessi e assicura che anche il simbolismo onirico più oscuro sia accessibile a tutti.Il blog di Patrick copre una vasta gamma di argomenti relativi ai sogni, dall'interpretazione dei sogni e simboli comuni, alla connessione tra i sogni e il nostro benessere emotivo. Attraverso ricerche meticolose e aneddoti personali, offre consigli pratici e tecniche per sfruttare il potere dei sogni per ottenere una comprensione più profonda di noi stessi e affrontare le sfide della vita con chiarezza.Oltre al suo blog, Patrick ha anche pubblicato articoli su rinomate riviste di psicologia e parla a conferenze e seminari, dove interagisce con un pubblico di ogni ceto sociale. Crede che i sogni siano un linguaggio universale e, condividendo la sua esperienza, spera di ispirare gli altri a esplorare i regni del loro subconscio eattingere alla saggezza che si trova dentro.Con una forte presenza online, Patrick si impegna attivamente con i suoi lettori, incoraggiandoli a condividere i loro sogni e domande. Le sue risposte compassionevoli e perspicaci creano un senso di comunità, in cui gli appassionati di sogni si sentono supportati e incoraggiati nei loro viaggi personali alla scoperta di sé.Quando non è immerso nel mondo dei sogni, Patrick ama fare escursioni, praticare la consapevolezza ed esplorare culture diverse attraverso i viaggi. Eternamente curioso, continua ad approfondire le profondità della psicologia dei sogni ed è sempre alla ricerca di ricerche e prospettive emergenti per ampliare le sue conoscenze e arricchire l'esperienza dei suoi lettori.Attraverso il suo blog, Patrick Williams è determinato a svelare i misteri della mente subconscia, un sogno alla volta, e consentire alle persone di abbracciare la profonda saggezza che i loro sogni offrono.